“Andrea Calvani è un artista poliedrico […] che sarebbe stata una magnifica serata pianistica lo si poteva già immaginare per quello che A.C. aveva impresso nelle prime venti battute della Sonata in Re minore Op.31 no.2 di L. van Beethoven […] A.C. ha dominato in maniera sovrana anche l’impronta patetica di questa partitura”
Tölzer Kurier,
2007
Trad. by Pina di Flumeri & Goethe-Institut Rome